Cinque buoni motivi per vivere a Perth
Perth, Australia, 3 mar 2012, ore 16:42, Western Australia State Library
Nonostante sia arrivato da poco in questa splendida città, voglio elencare i cinque più evidenti aspetti che mi hanno colpito e che mi porterebbero a pensare che sarebbe davvero stupido tornare a casa.
1 – Le file: è stata la primissima cosa che mi ha fatto dire “Wow!”. Qui tutti fanno la fila. Sempre. Al Mac c’è una fila principale dove tutti si mettono in coda, dopodiché mano a mano che i cassieri si liberano, ognuno ordina il suo pasto. Tutto ordinato, nessuno fa il furbo. Così è anche per l’autobus od in altri negozi. Se si va in banca ad aprire un conto corrente, invece, ecco che arriva una signora gentile e sorridente che ti dà il benvenuto, sente che cosa devi fare, segna il tuo nome e la tua necessità su una lista, ti dice di accomodarti e poi ti viene a chiamare quando è il tuo turno. Il tutto per quattro dollari al mese. Fantastico. Perché gli inglesi non colonizzano un po’ anche l’Italia?
2 – I gatti: no, non gli animali. Gli autobus. Il centro di Perth, la zona più vissuta da tutti, è servita dalla CAT, Central Area Transit, una rete di autobus che passa per ogni fermata ogni otto minuti. Non sono precisi come in Giappone, ma il fatto è ampliamene ricompensato dalla cosa più straordinaria di tutte: questo servizio è gratuito. Già, i gatti, sono gratis. Tre linee che collegano West e East Perth e North e South Perth. Loro girano, ti raccolgono e ti portano dove vuoi andare lungo l’anello che forma il loro percorso senza chiederti nulla. Amore garantito.
3 – Il clima: a pochi giorni dall’inizio ufficiale dell’autunno Perth è divina. I suoi trenta gradi scarsi di sole splendente sono mitigati dolcemente da un vento costante, fresco, che intorno alla prima mattina è quasi freddo, se non si vuole indossare una felpa. Il sole è perenne e il cielo è di un azzurro talmente intenso che fa sembrare anche le nuvole più belle e più bianche. O forse lo sono?
4 – Il verde: non solo i parchi si trovano ad ogni dove, ma l’erba che li compone è decisamente in stile inglese: rasa, pulita e ordinata. Sembra quasi un gigantesco campo da golf. La cosa eccezionale è che quest’erba è fruibile da tutti. Ad ogni angolo, generalmente sotto ad un albero, si vedono persone sdraiate a prendere il sole, a leggere, a dormire oppure bambini che giocano a cricket o che rincorrono gli aquiloni. Anche di fronte ai musei o a questa biblioteca si trovano spazi verdi e sono quasi del tutto occupati. Il parco più grande di Perth, il Kings Park, è grande quasi quanto Perth. In questa parte dell’Australia poi non ci sono nemmeno i coccodrilli o i serpenti velenosi, quindi è davvero il massimo!
5 – Tutto va come deve andare: per quanto possa rivelarsi un affronto imperdonabile al signor Murphy, le cose stanno così! See ya, mates!
Ciao, sono Mariano.
Ho 39 anni ed in famiglia siamo tre io, mia moglie e mio figlio di 9 anni.
Mi piacerebbe lavorare e vivere a Perth.
Il mio campo, da 16 anni è nell’ambito della sicurezza aziendale, intesa come vigilanza.
Ma sono disposto a tutto, purchè onesto, per guadagnare e vivere in modo dignitoso assieme ai miei cari.
Mia moglie è insegnante di economia e diritto, da due anni disoccupata (grazie al nostro Governo).
Qualche cosiglio da darmi ?
May 1, 2012 at 12:38 pm
Buongiorno, sono interessato per me e mia moglie di andare a vivere a Perth, qualcuno che vive li’ potrebbe darci una mano d’ aiuto e trovare un sponsorship.Io parlo e scrivo inglese,mia moglie parla italiano e spagnolo. Siamo disposti ad accettare qualsiasi lavoro. Grazie per chi potra’ darci una mano. Bye Bye
April 14, 2013 at 8:10 am
Ma secondo voi scrivere qui aiuta? Bisogna armarsi di forza e coraggio, prendere info da soli …è tipicamente italiano aspettare che “qualcuno ci dia una mano”………..
April 19, 2013 at 10:06 am
Ciao,Eugenio,sono Paola…Ho letto con emozione della tua esperienza a Perth…grazie davvero per come hai descritto le tue emozioni,sembrava di leggere un romanzo..Io non sono mai stata a Perth,ma per altri motivi ho questa citta’ nel cuore…E da cio’ che dici,credo che anche a te sia successo cosi’,Perth rimane indimenticabile…Se ti va’ mandami altre riflessioni sui tuoi ricordi di Perth…mi faì piacere sul serio.
September 3, 2013 at 10:25 am
ciao paola. sono contento che le mie parole ti siano piaciute. tutto quello che vuoi sapere sto cercando di metterlo in un libro che spero di terminare al più presto; ma ci vorrà tempo. per scrivere l’ultimo ci ho messo un annetto e questo forse sarà anche più lungo. spero tu sia paziente. nel frattempo se hai altre domande scrivi pure sulla mia mail…
September 5, 2013 at 6:08 pm